L’Unione Europea ha intrapreso questa iniziativa di collezionare dati strutturati sul profilo dell’innovazione dei progetti di ricerca, tramite i cosiddetti Innovation Radar, il cui obiettivo è di riconoscere gli innovatori e le innovazioni ad alto potenziale all’interno dei progetti di ricerca finanziati dall’UE ed identificare le loro specifiche esigenze di mercato.
Il progetto ROUTE-TO-PA ha dato vita a due importanti potenziali innovazioni che noi del Working Group abbiamo così identificato:
1) Una Piattaforma Sociale per l’accesso e la presentazione degli Open Data, fornita come una piattaforma software a tre livelli che integra:
- un facile accesso ad open data di alta qualità (tramite la piattaforma di ROUTE-TO-PA, TET Transparency-Enhancing Toolset) – livello dei dati
- una piattaforma di collaborazione/coinvolgimento dei cittadini e dei dipendenti pubblici per gli Open Data (tramite la Social Platform per Open Data, SPOD e SIM di ROUTE-TO-PA ) – livello di collaborazione sociale
- semplice presentazione, visualizzazione e comunicazione degli Open Data – livello di presentazione
Apriamo i dati e i servizi e facilitiamo la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini in questioni amministrative rendendole più aperte.
Cercare, scoprire, capire, interpretare, visualizzare gli open data diventa via via più facile e allo stesso tempo rendiamo possibile la co-creazione di open data e la co-creazione di idee/soluzioni.
Per quanto ne sappiamo, nessun’ altra piattaforma unisce le caratteristiche sopra citate.
2) Un approccio basato su scenari per la preparazione e l’utilizzo della Piattaforma Sociale. In effetti, offrire una tecnologia e manuali potenzialmente validi non è sufficiente per una implementazione di successo. Pertanto, la nostra offerta di servizi include anche un approccio basato su scenari per la preparazione e l’utilizzo di questi strumenti. Questo approccio si basa sulla progettazione della formazione ma non stabilisce nel dettaglio ogni passo che il partecipante di uno scenario dovrebbe fare. Invece si concentra sulla narrativa: gli obiettivi, i risultati attesi, le tipologie d’azione desiderate, il ruolo preciso della tecnologia, gli ostacoli previsti e, infine, la pianificazione del pilot. L’ordine della narrativa nello scenario è cruciale e l’impostazione consente modifiche e diverse iterazioni mentre l’azione è in corso. Queste modifiche allo scenario porteranno gradualmente alla descrizione desiderata di ciò che è possibile in un particolare contesto. La flessibilità e l’attenzione ai dettagli dell’ intervento rappresentano un’innovazione rispetto agli approcci precedenti, poiché offrono un approccio veloce o basato sulla progettazione per evolvere gradualmente in una situazione idonea.